I LUOGHI DELLA LIGURIA

Le Cinque Terre

I paesaggi spettacolari e il folklore della tradizione marinara hanno reso Le Cinque Terre una splendida meta turistica che attrae ogni anno turisti da tutto il mondo.

Lo spettacolare paesaggio delle Cinque Terre è suggestivo e unico nel suo genere, e simboleggia l’adattamento dell’uomo in completa armonia con la natura, ricca e variegata nei colori e che tanto ha ispirato con i suoi paesaggi artisti e poeti di tutto il mondo.

Il panorama delle Cinque Terre è caratterizzato dalle ampie e vaste coltivazioni di vigne e dagli ulivi, posti lungo centinaia di chilometri di muretti a secco che scolpiscono e adornano le catene montuose che danno direttamente sul mare, e che da numerose generazioni sono stati scavati dall’uomo nella roccia per creare colture agricole: è grazie a queste ultime che sia turisti che non possono gustare gli ottimi vini locali, i limoni e l’olio d’oliva, ingredienti fondamentali nella cucina tipica Ligure.

Tutto attorno, la macchia mediterranea e centinaia di specie di animali costituiscono un patrimonio naturale di inestimabile valore e bellezza e che fa da cornice ai borghi marinari delle Cinque Terre. La zona del Parco delle Cinque Terre rappresenta un’oasi naturalistica che si è preservata e si è mantenuta intatta nel corso dei secoli, e che è riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.

I LUOGHI DELLA LIGURIA

Le Cinque Terre

I paesaggi spettacolari e il folklore della tradizione marinara hanno reso Le Cinque Terre una splendida meta turistica che attrae ogni anno turisti da tutto il mondo.

Mare delle Cinque Terre

Lo spettacolare paesaggio delle Cinque Terre è suggestivo e unico nel suo genere, e simboleggia l’adattamento dell’uomo in completa armonia con la natura, ricca e variegata nei colori e che tanto ha ispirato con i suoi paesaggi artisti e poeti di tutto il mondo.

Il panorama delle Cinque Terre è caratterizzato dalle ampie e vaste coltivazioni di vigne e dagli ulivi, posti lungo centinaia di chilometri di muretti a secco che scolpiscono e adornano le catene montuose che danno direttamente sul mare, e che da numerose generazioni sono stati scavati dall’uomo nella roccia per creare colture agricole: è grazie a queste ultime che sia turisti che non possono gustare gli ottimi vini locali, i limoni e l’olio d’oliva, ingredienti fondamentali nella cucina tipica Ligure.

Tutto attorno, la macchia mediterranea e centinaia di specie di animali costituiscono un patrimonio naturale di inestimabile valore e bellezza e che fa da cornice ai borghi marinari delle Cinque Terre. La zona del Parco delle Cinque Terre rappresenta un’oasi naturalistica che si è preservata e si è mantenuta intatta nel corso dei secoli, e che è riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio dell’umanità.

Borghi marinari delle Cinque Terre
Mare delle Cinque Terre
Borghi marinari delle Cinque Terre
Cactus

Oltre alle ricchezze naturali, il territorio delle Cinque Terre rappresenta altresì un patrimonio di importanza culturale e storica: infatti, i borghi marinari delle Cinque Terre, antichi più della stessa città di La Spezia che oggi è il loro fulcro principale, conducevano attività commerciali tramite le mulattiere e i sentieri che collegavano i territori dell’entroterra al mare, percorrendo le catene montuose.

Le testimonianze relative ai primi insediamenti dell’uomo in queste zone risalgono a circa tre millenni prima di cristo, sebbene solo alla fine del diciannovesimo secolo il territorio finì di rimanere isolato dal resto del mondo grazie ai collegamenti ferroviari fra le città di Genova e di La Spezia.

La ferrovia è infatti la maniera più agevole di raggiungere le Cinque Terre, essendo i borghi marinari tutti collegati dal tratto: inoltre, se le condizioni metereologiche lo permettono, è possibile raggiungere le Cinque Terre anche via mare tramite i numerosi battelli che partono da La Spezia e che collegano con la loro rotta anche Portovenere.

La vera esperienza delle Cinque Terre, tuttavia, si può assaporare solamente immergendosi del tutto nel territorio e nelle vie dei coloriti borghi marinari: è l’ideale per ammirare da vicino la bellezza e i colori dei borghi delle Cinque Terre così come i paesaggi naturali, così come per fare escursioni nell’entroterra o lungo le ripide scogliere attraverso i sentieri (come il numero 1, ovvero il sentiero di Crinale tramite cui i borghi commerciavano con l’esterno).

Oltre alle ricchezze naturali, il territorio delle Cinque Terre rappresenta altresì un patrimonio di importanza culturale e storica: infatti, i borghi marinari delle Cinque Terre, antichi più della stessa città di La Spezia che oggi è il loro fulcro principale, conducevano attività commerciali tramite le mulattiere e i sentieri che collegavano i territori dell’entroterra al mare, percorrendo le catene montuose.

Le testimonianze relative ai primi insediamenti dell’uomo in queste zone risalgono a circa tre millenni prima di cristo, sebbene solo alla fine del diciannovesimo secolo il territorio finì di rimanere isolato dal resto del mondo grazie ai collegamenti ferroviari fra le città di Genova e di La Spezia.

Cactus

La ferrovia è infatti la maniera più agevole di raggiungere le Cinque Terre, essendo i borghi marinari tutti collegati dal tratto: inoltre, se le condizioni metereologiche lo permettono, è possibile raggiungere le Cinque Terre anche via mare tramite i numerosi battelli che partono da La Spezia e che collegano con la loro rotta anche Portovenere.

La vera esperienza delle Cinque Terre, tuttavia, si può assaporare solamente immergendosi del tutto nel territorio e nelle vie dei coloriti borghi marinari: è l’ideale per ammirare da vicino la bellezza e i colori dei borghi delle Cinque Terre così come i paesaggi naturali, così come per fare escursioni nell’entroterra o lungo le ripide scogliere attraverso i sentieri (come il numero 1, ovvero il sentiero di Crinale tramite cui i borghi commerciavano con l’esterno).